LA COLPA NON E’ DEGLI SPORT DI COMBATTIMENTO/ARTI MARZIALI MA DEI VALORI CHE LA SOCIETA TRASMETTE AI NOSTRI GIOVANI |
LA COLPA NON E’ DEGLI SPORT DI COMBATTIMENTO/ARTI MARZIALI MA DEI VALORI CHE LA SOCIETA' TRASMETTE AI NOSTRI GIOVANI
Roma, 7 settembre 2020 - Leggo sui giornali di oggi che, in un paese in provincia di Roma, un giovane ragazzo è stato ucciso durante una lite. Leggo anche che alcuni dei ragazzi incolpati dell’omicidio sarebbero degli atleti di MMA, di Karate e di Pugilato e avrebbero precedenti penali per droga. La notizia mi fa male per la perdita di una giovane vita ed esprimo la più forte vicinanza, da parte di tutta la Federazione che rappresento, ai familiari del ragazzo deceduto.
Ogni volta che vedo accostare gli sport di combattimento/arti marziali ad una fatto di violenza criminale provo un profondo disagio. Purtroppo, chi non conosce i nostri sport, non può sapere quali nobili valori trasmettono, non può sapere che nella comunità degli atleti degli sport di combattimento/arti marziali, forse anche più che nella società civile, chiunque sfrutti le sue capacità fisiche e le sue tecniche marziali per far del male ad una persona più debole viene considerato un grande vigliacco e un gran farabutto. Viviamo in un paese in cui disvalori come la prepotenza, l’arroganza, la mancanza di rispetto per il prossimo, l’intolleranza, la violenza verbale (basta guardare un talk show o un dibattito politico in televisione), l’abuso di potere e il perseguimento della ricchezza con qualunque mezzo, sono stati sdoganati e vengono spesso apprezzati dal popolo (e gli stessi media spesso ci propongono personaggi con queste caratteristiche).
Viviamo in un paese in cui lo Stato non garantisce la giustizia (in base alle leggi vigenti, i colpevoli dell’omicidio, anche se verranno condannati, dopo al massimo tre-quattro anni verranno scarcerati). E allora mi chiedo: perché dare la colpa agli sport di combattimento/arti marziali? Probabilmente, questi ragazzi, l'unica cosa buona che facevano nella loro vita era allenarsi negli sport di combattimento/arti marziali. No, per favore non toccate gli sport di combattimento/arti marziali. Qualsiasi disciplina marziale migliora gli essere umani e insegna ad aiutare, difendere e proteggere i più deboli. R.I.P. Willy. Saverio Longo
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