CAMPIONATI EUROPEI 2018 BUCHAREST (18-22 GIUGNO) - Resoconto del DTN Fabio Ciolli
L’IMMAF ripropone l’annuale campionato europeo itinerante Ogni anno una nuova capitale europea viene selezionata per ospitare la kermesse continentale più importante per le MMA dilettantistiche Quest’anno è toccata alla Romania, Bucharest per la precisione 24 i paesi impegnati e 150 gli atleti Da quest’anno una importantissima novità: l’introduzione delle categorie Juniores: ora anche i ragazzi sotto i 20 anni avranno la possibilità di competere con i loro coetanei Questo darà una ulteriore ed importantissima spinta allo sviluppo di tutto il movimento delle Arti Marziali Miste. Stesso regolamento, classi di peso e palcoscenici importanti anche per i giovanissimi Indiscrezioni parlano in un prossimo futuro dell’introduzione anche di un regolamento speciale e tutelante per gli atleti sotto i 18 anni. Anche quest’anno Italia MMA si presenta con una rappresentativa numerosa e l’introduzione di due Under 20 nel suo organico Logistica perfetta per Euro IMMAF 2018 che ricalca gli standard e l’organizzazione dei grossi eventi internazionali
Tutte le squadre erano alloggiate nello stesso hotel in cui si svolgevano le operazioni di peso, i sorteggi, i medicals ed il torneo stesso I ragazzi potevano mangiare o riposarsi in camera in attesa del loro turno o tifare i propri compagni di squadra in un vero e proprio clima da “villaggio olimpico” in cui fair play ed amicizia costituivano come al solito il vero spirito delle MMA
Non si può non partire con il risultato più bello ed importante:
Dario Bellandi si riconferma Campione Europeo per la seconda volta consecutiva. Il talento Labronico osservato speciale dagli addetti ai lavori ci regala e si regala ancora un Oro continentale battendo addirittura in finale l’idolo di casa romeno.
Bravo Dario che fa suonare ancora l’inno di Mameli fra l’entusiasmo ed il tifo di tutti i suoi compagni di team Giacomo Santoro ci regala un argento importante in una categoria, la flyweight sempre più competitiva. In finale un infortunio alla spalla durante il match ed un oculatissimo incontro del Bulgaro gli tolgono la gioia finale ma Giacomo ha le idee molto chiare e sfrutta tutta questa esperienza in IMMAF per lanciarsi nel mondo del professionismo.
Sentiremo parlare di lui
Ilaria Norcia è il nostro secondo argento, vince con determinazione la semifinale contro l’islandese e non si fa incastrare nelle provocazioni (sempre nei limiti del regolamento) dell’atleta scandinava Scambi in piedi in un match tutto giocato sui nervi, una split decision che premia l’atleta di Cassino che purtroppo in finale deve arrendersi alla solida finlandese La caparbietà e la determinazioni sono le sue doti migliori
Leonardo Oliva è la mascotte della squadra, ha subito simpatici atti di nonnismo specie dal capitano Matiddi che non potranno che fargli bene per la sua crescita personale Esordisce come Matteo Buzzico nella categoria Juniores e conquista un buon bronzo battendo ai quarti l’atleta del Bahrain e perdendo in semifinale contro UK
Se riesce a non farsi distrarre e rimane concentrato solo e unicamente sull’aspetto tecnico di questo sport può far bene Giulia De Dominicis è al suo esordio in maglia azzurra e becca subito la campionessa del mondo uscente, fa un buon match e riesce a contenere la campionessa Svedese perdendoci solo ai punti Un buon bronzo anche il suo Paga un po’ l’inesperienza ed i pochi anni di pratica ma la sua calma e serenità la faranno migliorare ancora Fabiana Giampà è la campionessa del mondo in carica. Ha stupito tutti in Bahrain con il suo modo aggressivo di impostare il match, qui in Romania le manca un po’ lo spunto Mi confesserà solo alla fine della trasferta che era infortunata ma la tanta voglia di combattere la ha portata a stringere i denti ed andare avanti comunque Perde in semifinale con la Finlandese, decisione contestata da molti, non era la migliore Giampà ma forse non aveva perso In Bahrain deve difendere la sua corona e deve ricominciare a sorridere, combattere le piace e a noi piace vederla combattere. Tornerà!
Che dire degli altri Azzurri di Italia MMA? Tutti ragazzi fantastici a cui, come è normale in occasioni così importanti, manca alle volte giusto un po’ di esperienza e fortuna Emanuela Scioli perde per ko un match che stava dominando con il suo striking, a questo livello ogni piccolissima distrazione si paga ma lei farà tesoro di questa esperienza ed arriverà in Bahrain per portarsi a casa una medaglia Simone Valle non si risparmia, incontra un forte avversario…in realtà qui sono tutti forti, e da tutto quello che aveva. Onora la sua maglia azzurra e dopo un attimo di sconforto non pensa che a rifarsi al mondiale Emanuele Sabatino è uno dei giovani più talentuosi che conosca, striking molto composto, prestanza fisica ed ottimo wrestling Anche qui fra andare a medaglia o no è una questione veramente di centimetri Matteo Buzzico insieme a Oliva è iscritto negli Juniores, incontra un russo naturalizzato tedesco forte, ancora troppa poca esperienza per lui. Deve rimanere concentrato e presente a se stesso. O si vince o si impara, deve concentrarsi su quello che ha imparato da questo Europeo Infine Daniele Matiddi, il Capitano della squadra, un veterano azzurro, un ragazzone che il suo risultato lo porta sempre a casa. Stavolta un pò la sfortuna un pò la fretta gli rubano la medaglia Manda knock down il bulgaro e gli si avventa addosso per chiudere il match Cade dentro un triangolo ed è costretto a cedere So che si rifarà al Mondiale Ci vediamo in Bahrain tifateci e sosteneteci! di Fabio Ciolli
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