DELEGATI REGIONALI E COMMISSIONI TECNICHE NAZIONALI - Roma, 22 gennaio 2014
DELEGATI REGIONALI
Al fine di uniformarsi al Regolamento del CONI, che stabilisce i “Principi fondamentali degli Statuti delle Federazioni Sportive Nazionali e delle Discipline Sportive Associate” , e all’art. 28 dello Statuto Federale e di promuovere in maniera ottimale le attività federali in ambito locale, vengono istituiti i DELEGATI REGIONALI. Tra i compiti principali dei Delegati Regionali vi è quello di organizzare ogni anno il Campionato Regionale (o Interregionale) delle tre discipline federali.
Il Consiglio Federale ha provveduto alla nomina dei seguenti Delegati Regionali:
Valle d’Aosta: Andrea Lavaggi e Igor Ercole (ad interim)
Piemonte: Luca Cardano
Liguria: Andrea Lavaggi e Igor Ercole
Lombardia: Filippo Stabile
Trentino Alto-Adige: Alessandro Federico
Veneto: Bruno Ivan Tomasetti e Marcel Leteri
Friuli Venezia Giulia: Bruno Ivan Tomasetti
Emilia-Romagna: Gianluca Boni
Toscana: Bernardo Serrini
Marche : Guido Mascitti
Abruzzo e Molise: Michele Maloni
Umbria: Vitaliano Sestito
Lazio : Riccardo Carfagna
Campania: Giuseppe Chiapparino e Christian De Maio
Calabria: Giuseppe Chiapparino e Christian De Maio (ad interim)
Basilicata: Giuseppe Chiapparino e Christian De Maio (ad interim)
Puglia: Massimo Tario
Sicilia: Giuseppe Chiapparino e Christian De Maio (ad interim)
Sardegna: Vincenzo Piroddu
COMMISSIONI TECNICHE NAZIONALI
Commissione Tecnica Nazionale di Grappling No-Gi
Saverio Longo (Presidente)
Bernardo Serrini
Gianfranco Delli Paoli
Alessandro Federico
Giuliano Pennese
Commissione Tecnica Nazionale di Brazilian jiu- jitsu/Grappling Gi
Bernardo Serrini (Presidente)
Gianfranco Delli Paoli
Andrea Verdemare
Mirko Silvestri
Marcel Leteri Sasso
Commissione Tecnica Nazionale di MMA
Saverio Longo (Presidente)
Fabio Ciolli
Michele Verginelli
Filippo Stabile
Danilo Capuzi
N.B. Max De Michelis (consulente di fiducia dei Presidenti Longo e Serrini)
Le Commissioni Tecniche Nazionali hanno il compito di:
a) predisporre, revisionare e modificare i programmi di esame per i passaggi di cintura;
b) esaminare i candidati all’esame per cintura nera;
c) assolvere ogni altro compito assegnato dal Presidente Federale.
Si ricorda che l'atleta che ha acquisito il grado di Cintura Nera in un'altra organizzazione dopo il 1° gennaio 2014, per avere il riconoscimento del grado dalla FIGMMA, deve avere conquistato risultati agonistici di rilievo equiparati a quelli richiesti per la promozione al grado di Cintura Nera per meriti agonistici oppure deve sostenere l'esame davanti alla Commissione Tecnica Nazionale. |