NEWS FIGMMA – 2 novembre 2018
FINALI NATIONAL MMA TEAM TRIALS E 1° ITALIA OPEN DI MMA
Domenica 27 gennaio 2019 si svolgeranno presso il PalaTorrino di Roma le Finali dei National MMA Team Trials, per la selezione della Nazionale Italiana di MMA 2019, e il 1° ITALIA OPEN di MMA, gara con tutte le classi di età e le divisioni di cintura ed aperta anche ad atleti non tesserati alla Federazione. A breve saranno pubblicate le brochure delle gare con tutte le informazioni.
SPAREGGI PER LE NAZIONALI DI GRAPPLING (GI E NO-GI) E 1° ITALIA OPEN DI GRAPPLING NO-GI
Domenica 17 febbraio 2019 si svolgeranno presso il PalaTorrino di Roma gli Spareggi per le selezioni delle Nazionali di Grappling (Gi e No-Gi) 2019 e il 1° ITALIA OPEN di Grappling No-Gi, gara con tutte le classi di età e le divisioni di cintura ed aperta anche ad atleti non tesserati alla Federazione. A breve saranno pubblicate le brochure delle gare con tutte le informazioni.
CORSI PER UFFICIALI DI GARA DI GRAPPLING/BJJ E MMA
Si svolgeranno a Roma i Corsi per Ufficiali di gara di MMA e di Grappling/BJJ. I corsi saranno tenuti dal Vicepresidente Vito Paolillo e avranno un costo di 20 euro. Si invitano le persone interessate a partecipare ai Corsi ad inviare la loro candidatura a
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PRECISAZIONI SULLE DISCIPLINE DEL BRAZILIAN JIU-JITSU E DELLE MMA
Su richiesta di varie Società sportive si precisa che, nell’ambito del CONI, il Brazilian jiu-jitsu e le MMA sono discipline di competenza della FIJLKAM.
La FIJLKAM, condividendo la necessità di sviluppare in Italia le discipline del Grappling, del Brazilian jiu-jitsu e delle MMA nell’ambito delle discipline riconosciute dal CONI, ha delegato alla FIGMMA la gestione in esclusiva sul territorio nazionale di tutte le attività di promozione, di sviluppo, di organizzazione e della pratica sportiva attinenti le discipline del Grappling, del Brazilian jiu-jitsu e delle MMA e, conseguentemente, anche il potere di certificare le qualifiche da Insegnante Tecnico delle suddette discipline.
Inoltre, la FIJLKAM si è impegnata a tutelare la FIGMMA nei confronti di altre Organizzazioni che intraprendessero azioni di promozione, pratica e sviluppo in Italia delle discipline del Grappling, del Brazilian jiu-jitsu e delle MMA.
La FIGMMA si è impegnata con la FIJLKAM a promuovere e sviluppare efficacemente in Italia, per conto della FIJLKAM, le discipline del Grappling, del Brazilian jiu-jitsu e delle MMA e ad adottare tutte le iniziative utili per un’efficace lotta al doping, sia in fase preventiva ed informativa che in fase di controllo.
PROVVEDIMENTO CONTRO IL TEAM MATSIDE
La Federazione, considerato il comportamento del Maestro Bernardo Serrini durante la Coppa Italia di Brazilian jiu-jitsu/Grappling Gi, che si è svolta a Roma il 21 ottobre 2018, come una violazione di condotta per gli eccessi nelle parole, nei gesti e nelle azioni, ha deciso di sottrarre 10 punti di classifica al Team MATSIDE del Maestro Serrini che si era classificato al terzo posto. Di conseguenza, risulta vincitore del terzo posto nella classifica per squadra il Team WAZA di Igor Ercole.
CHALLENGE (RICHIESTA DI PROVA VIDEO)
Alla Coppa Italia di Grappling No-Gi del 4 novembre 2018, nel torneo Assoluto della classe Seniors sarà previsto il challenge. Il challenge è l’azione attraverso la quale ad un allenatore è permesso, nell’interesse del suo atleta, di interrompere l’incontro e di chiedere al corpo arbitrale di guardare la ripresa video al fine di riconsiderare il giudizio in quanto ritiene che sia stato commesso un errore arbitrale. L’allenatore che vuole chiedere un challenge, entro 10 secondi dal momento in cui il corpo arbitrale ha preso la decisione da contestare, ed in ogni caso prima che sia dichiarato il vincitore dell’incontro, deve gettare sul tappeto di gara l’oggetto con cui si chiede il challenge e rimanere seduto. L'arbitro interrompe l’incontro appena l’azione in corso si conclude e chiede all'atleta se è d'accordo con la decisione del suo allenatore di chiedere il challenge. Se l’atleta non è d’accordo, l’incontro continua. Se l'atleta è d'accordo, il corpo arbitrale e il Capo Arbitri chiedono all’allenatore quale è la sua richiesta e poi guardano le riprese video ed esprimono il loro giudizio correggendo tutti gli eventuali errori commessi nella valutazione dell'azione contestata. In caso di discordanza la decisione finale spetta al Capo arbitri.
Se dopo aver visto il video il corpo arbitrale modifica la propria decisione sull’azione contestata, nel senso indicato dall’allenatore che ha chiesto il challenge, l'atleta vince il challenge e non vengono attribuiti punti. Se invece non viene accolta la richiesta dell’allenatore, l’atleta perde il challenge e sono attribuiti 5 punti al suo avversario.
In ogni incontro, ogni allenatore ha diritto a chiedere il challenge, anche più volte, fino a quando non ne perde uno.
Il challenge non può essere chiesto per attack submission o per caution (passività o azioni illegali).
In caso di guasto tecnico dei mezzi di ripresa o se le riprese video non consentono di vedere correttamente l'azione contestata (angolazione sbagliata, ecc...), il challenge è considerato nullo e non vengono attribuiti punti all'avversario.
SISTEMA AD ELIMINAZIONE CON RIPESCAGGIO NELLE CATEGORIE CON 4 O 5 ATLETI
In tutte le gare federali, il sistema ad eliminazione con ripescaggio (in cui vengono ripescati solo gli atleti che perdono contro i due finalisti) sarà applicato nelle categorie con 4 o più atleti, in tutte le classi di età e divisioni di cintura (anche nel torneo Assoluto Seniors).
Il sistema “girone all’italiana” sarà applicato solo nelle gare di Grappling e di Brazilian jiu-jitsu nelle categorie con 3 atleti partecipanti.
CLASSIFICA PER SQUADRA
Nelle competizioni, la classifica per squadra è predisposta in base ai risultati del torneo Assoluto della classe Seniors assegnando, per ogni categoria di peso, 20 punti all’atleta 1° classificato, 10 punti all’atleta 2° classificato, 5 punti agli atleti 3i classificati (se un atleta risulta unico iscritto in una categoria di peso guadagna 5 punti ma, se lo stesso atleta viene accorpato in un'altra categoria di peso, per la classifica per squadra viene considerato solo il risultato della categoria di peso che gli fa guadagnare più punti). In caso di parità di classifica di più squadre, sarà classificata prima la squadra che avrà il maggior numero di piazzamenti che attribuiscono più punti.
In presenza di società sportive che appartengono ad uno stesso Team, si sommano i punti degli atleti di tutte le società sportive appartenenti al Team.
COLORE DEI KIMONI NELLE GARE DI BRAZILIAN JIU-JITSU/GRAPPLING GI
Nelle gare di Brazilian jiu-jitsu/Grappling Gi, entrambi gli atleti chiamati al tappeto devono indossare un kimono (Gi) che può essere di qualsiasi colore.
NUOVI CRITERI PER LA PROMOZIONE AL GRADO DI CINTURA NERA
Requisiti richiesti per essere PROMOSSI PER MERITI AGONISTICI al grado di CINTURA NERA:
1) essere tesserato alla Federazione;
2) aver compiuto 20 anni di età;
3) avere il grado di cintura marrone o aver conseguito eccellenti risultati in altri sport di lotta (per il Grappling e il Brazilian jiu-jitsu) o in altri sport di combattimento (per le MMA);
4) richiesta del Maestro Cintura Nera, ove presente, dell’aspirante Cintura Nera;
5) aver ottenuto uno dei due seguenti requisiti agonistici fornendo idonea prova:
a) aver vinto un Campionato Mondiale o Europeo Seniors o una edizione dei World Combat Games;
b) aver guadagnato almeno 25 punti in base ai seguenti criteri:
- incontro combattuto e vinto al Campionato Italiano, alla Coppa Italia, all’Italia Open, nella classe di età Seniors divisione Assoluto, alle Finali dei National Team Trials (1 punto);
- medaglia d’oro al Campionato Italiano, alla Coppa Italia, nella classe di età Seniors divisione Assoluto, alle Finali dei National Team Trials, avendo combattuto e vinto almeno un incontro (3 punti);
- incontro combattuto e vinto al Campionato Mondiale o Europeo Seniors (4 punti);
- medaglia di argento o di bronzo al Campionato Mondiale o Europeo Seniors o ai World Combat Games, avendo combattuto e vinto almeno un incontro (10 punti).
Se i 25 punti vengono guadagnati solamente in gare nazionali, è necessario aver combattuto e vinto almeno 20 incontri.
Requisiti richiesti per essere AMMESSI ALL'ESAME davanti alla Commissione Tecnica Nazionale per la promozione al grado di CINTURA NERA (costo dell'esame € 150; in caso di promozione è incluso il diploma):
1) essere tesserato alla Federazione;
2) aver compiuto 22 anni di età;
3) avere il grado di cintura marrone da almeno 2 anni;
4) richiesta del Maestro Cintura Nera, ove presente, dell’aspirante Cintura Nera;
5) aver ottenuto uno dei seguenti requisiti agonistici fornendo idonea prova:
a) per gli atleti che hanno meno di 35 anni di età: aver combattuto e vinto almeno 10 incontri al Campionato Italiano o alla Coppa Italia o all’Italia Open, nella classe di età Seniors divisione Assoluto, oppure alle Finali dei National Team Trials oppure al Campionato Mondiale o Europeo Seniors o ai World Combat Games;
b) per gli atleti che hanno più di 35 e meno di 50 anni di età: aver combattuto e vinto almeno 10 incontri nelle gare di cui alla lettera a) oppure al Campionato Italiano o alla Coppa Italia o all’Italia Open, nella classe di età Veterans divisione Assoluto;
c) per gli atleti che hanno più di 50 anni di età: aver combattuto almeno un incontro al Campionato Italiano o alla Coppa Italia o all’Italia Open in qualsiasi classe di età e divisione di cintura.
Per le MMA, la Federazione può considerare anche gli incontri disputati con regolamento Pro.
Altri casi di promozione al grado di CINTURA NERA
La Federazione, inoltre, può riconoscere il grado di Cintura Nera:
- per meriti agonistici o previo esame federale, agli atleti che hanno acquisito il grado di Cintura Nera o la qualifica di Maestro (o altri gradi o qualifiche equiparabili) in altre organizzazioni di Grappling, di Brazilian jiu-jitsu o di MMA e che, non avendo avuto la possibilità di partecipare alle gare federali, hanno ottenuto risultati agonistici in gare di altre organizzazioni, di rilievo equiparabile a quelli richiesti agli atleti della Federazione;
- previo esame federale agli Insegnanti che hanno compiuto 50 anni di età e i cui allievi hanno ottenuto risultati agonistici di rilievo (equiparabile a quelli richiesti per la promozione al grado di Cintura Nera per meriti agonistici) in gare federali o di altre organizzazioni;
- per meriti agonistici o previo esame federale, agli atleti che hanno raggiunto risultati agonistici di rilievo nelle MMA con regolamento Pro;
- per meriti straordinari su decisione insindacabile del Consiglio di Settore.
PRECISAZIONI SUI CONTROLLI ANTIDOPING
Si ricordano alcuni punti fondamentali in materia di controlli antidoping:
- il Codice Sportivo Antidoping, all’articolo 22 stabilisce che: “È fatto obbligo per chiunque dare immediata comunicazione alla Procura Nazionale Antidoping di tutte le violazioni in materia di doping delle quali sia in qualsiasi modo venuto a conoscenza”;
- i controlli antidoping possono essere effettuati sia in gara che fuori gara nei confronti di tutti gli atleti, sia cittadini italiani che stranieri, che prendono parte a una manifestazione sportiva che si svolge in Italia;
- il personale che svolge i controlli antidoping, che può essere del CONI-NADO e/o dei Carabinieri dei NAS e/o del Ministero della Salute, nell’adempimento dei controlli ha la qualifica di pubblico ufficiale, gli spetta il diritto di accesso al campo di gara ed ha il potere di identificare e/o fare identificare dagli organi di Polizia qualsiasi persona anche non tesserata che interferisca nell’attività di controllo antidoping. Si invitano dunque tutti i partecipanti alle competizioni, organizzatori, Insegnanti Tecnici ed atleti, in caso di controlli antidoping a fornire la massima disponibilità e collaborazione ai funzionari addetti ai controlli antidoping.
NUOVO DELEGATO REGIONALE IN EMILIA-ROMAGNA
Simone Baldi, Insegnante Tecnico della ASD “Unione Sportiva Imolese Lotta” ed organizzatore del 1° Emilia-Romagna Grappling Open, è stato nominato Delegato Regionale della FIGMMA della Regione Emilia-Romagna.
PROGETTO "WAZA SCUOLE" IN LIGURIA
Il Delegato dela Regione Liguria, Maestro Igor Ercole, dopo una serie di incontri con comune, servizi sociali e comprensori scolastici, ha dato vita al progetto "WAZA SCUOLE" mediante il quale, durante l'anno scolastico in corso, un notevole numero di alunni delle scuole medie ed elementari praticherà il Grappling No-Gi durante gli orari scolastici.
Il Maestro Igor Ercole ha dichiarato: “I punti di forza di questa collaborazione rientrano nel grande potere educativo di questa disciplina lottatoria, soprattutto in tempi nei quali impoverimento scolastico, bullismo e mancata inclusione affliggono gran parte degli istituti scolastici. Gli studenti potranno praticare il Grappling in una serie di incontri programmati, sia presso i locali della nostra ASD che in quelli scolastici. Questo tipo di approccio garantisce un ottimo sviluppo della nostra disciplina sul territorio poiché non solo i giovani possono conoscerla in maniera dettagliata ma i docenti stessi hanno gli strumenti necessari per valutare quanto importante sia questa pratica in realtà ritenute difficili”. |