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PARTNER TECNICI

 

NEWS FIGMMA – 2 aprile 2019

  • DIRETTORI TECNICI NAZIONALI DI GRAPPLING PER L’ANNO 2019.
  • NAZIONALE ITALIANA DI GRAPPLING IN PARTENZA PER IL CAMPIONATO EUROPEO UWW 2019 IN ROMANIA.
  • NAZIONALI ITALIANE DI MMA CHE PARTECIPERANNO AL CAMPIONATO EUROPEO JUNIORS E SENIORS IMMAF/WMMAA 2019 A ROMA.
  • CAMPIONATO MONDIALE IMMAF/WMMAA PER ATLETI MINORENNI A ROMA AD AGOSTO.
  • TABELLA RESTRIZIONI TECNICHE PER MMA.
  • TABELLA RESTRIZIONI TECNICHE PER GRAPPLING NO-GI E BRAZILIAN JIU-JITSU/GRAPPLING GI.
  • SUPERFIGHTS SUBMISSION ONLY ALLE GARE ISTITUZIONALI DI GRAPPLING E BRAZILIAN JIU-JITSU.
  • IL GRAPPLING ENTRA UFFICIALMENTE NEL CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO.
  • REQUISITI RICHIESTI AGLI ATLETI CHE HANNO PIÙ DI 35 E MENO DI 50 ANNI DI ETÀ PER ESSERE AMMESSI ALL'ESAME PER LA PROMOZIONE AL GRADO DI CINTURA NERA.
  • RICORSI CONTRO VERDETTI DI INCONTRI DI MMA IN GABBIA.

DIRETTORI TECNICI NAZIONALI DI GRAPPLING PER L’ANNO 2019

Per l’anno 2019 la Federazione nomina Direttori Tecnici Nazionali di Grappling il Maestro Cintura Nera Bernardo Serrini e il Maestro Cintura Nera Ivan Tomasetti.

NAZIONALE ITALIANA DI GRAPPLING IN PARTENZA PER IL CAMPIONATO EUROPEO UWW 2019 IN ROMANIA

Il Campionato Europeo Seniors di Grappling 2019 della UWW si svolgerà a Bucarest (Romania) il 5 e il 6 aprile 2019.

I seguenti sono gli atleti convocati per partecipare al Campionato Europeo che avranno le spese interamente a carico della Federazione:

Femmine: 53kg Tonelli Anastasia, 58kg Barbara Cariani, 64kg Gallini Silvia, 71kg Mungai Irene, +71kg Tana Rita e Chioso Giada.

Maschi: 62kg Davide Baggieri, 66kg Patrone Matteo e Vittori Alessio, 71kg Perazza Valerio e De Benedetti Tiziano, 77kg Gentili Gregorio e Benetti Maicol, 84kg Berti Riccardo, 92kg Cortese Enrico, Tomasetti Ivan e Meneghetti Adriano Livio, 100kg Bartolazzi Niccolò, +100kg Alessandro Frezza.

La Federazione ringrazia gli sponsor federali ADIDAS, VANDAL e EXTREME che forniranno a tutti gli atleti della Nazionale il materiale necessario per partecipare al Campionato Europeo.

La Nazionale di Grappling sarà accompagnata in Romania dai Direttori Tecnici Nazionali di Grappling Bernardo Serrini e Ivan Tomasettii.

Il Capitano della squadra sarà Alessandro Frezza.

Il Capo Delegazione sarà il Vicepresidente della FIGMMA Vito Paolillo.

La Delegazione Italiana sarà composta complessivamente da 21 persone (19 atleti, 2 DTN e 1 Capo Delegazione) le cui spese saranno a carico della Federazione.

Un grande in bocca al lupo a tutti gli Atleti Azzurri!!

NAZIONALI ITALIANE DI MMA CHE PARTECIPERANNO AL CAMPIONATO EUROPEO JUNIORS E SENIORS IMMAF/WMMAA 2019 A ROMA

Il Campionato Europeo Juniors e Seniors di MMA 2019 IMMAF/WMMAA si svolgerà al PalaPellicone di Ostia dal 18 al 23 giugno 2019.

I seguenti sono gli Atleti della Nazionale Seniors convocati per partecipare al Campionato Europeo Seniors che avranno le spese interamente a carico della Federazione:

Femmine: Martina Corradi (paglia - 52kg), Ilaria Norcia (mosca - 57kg ), Elisa Charlotte Patono (gallo - 61kg), Jasmine Favero (piuma - 66kg);

Maschi: Cristiano Ottaviani (mosca - 57kg), Niccolò Siena (gallo - 61kg), Simone Valle (piuma - 66kg), Emanuele Palumbo (leggeri - 70kg), Dario Petrolo (welter - 77kg), Giovanni Rufino (medi - 84kg), Adriano Livio Meneghetti (massimi-leggeri - 93kg).

Tuttavia l'Italia, come paese ospitante, può iscrivere al Campionato Seniors e al Campionato Juniors fino a 4 atleti in ogni categoria di peso (ogni categoria di peso può comunque avere al massimo 32 atleti iscritti).

Oltre ai suddetti Atleti della Nazionale Seniors, convocati e spesati dalla Federazione, potranno dunque partecipare a loro spese al Campionato Europeo anche altri atleti in possesso dei seguenti requisiti:

Per Campionato Europeo Seniors

- aver compiuto 18 anni di età il 19 giugno 2019;

- essere tesserati alla Federazione per l’anno 2019;

- aver partecipato nel 2018 o nel 2019 a competizioni che attribuiscono punti per il Ranking.

La precedenza verrà data agli atleti con la migliore posizione nel Ranking 2018.

Per Campionato Europeo Juniors

- avere 18, 19 o 20 anni di età il 19 giugno 2019;

- essere tesserati alla Federazione per l’anno 2019;

La precedenza verrà data agli atleti con i migliori risultati alle gare istituzionali del 2018 e del 2019.

L’ultima gara di selezione sarà quindi il Campionato Italiano di MMA che si svolgerà a Roma il 28 aprile 2019.

Si invitano dunque gli atleti Seniors e Juniors interessati a partecipare a proprie spese alla suddetta competizione ad inviare, entro il 1° maggio 2019, a Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. i seguenti dati (scrivere nell’oggetto della e-mail “Campionato Europeo MMA”):

Nome e Cognome;

Recapito telefonico;

Società Sportiva;

Classe di Età (Juniors e/o Seniors);

Categoria di Peso.

Per le informazioni complete sul Campionato Europeo Juniors e Seniors cliccare il seguente link (BROCHURE EVENTO)

CAMPIONATO MONDIALE IMMAF/WMMAA PER ATLETI MINORENNI A ROMA AD AGOSTO

Il Campionato Europeo di MMA IMMAF/WMMAA 2019 per atleti minorenni si svolgerà al PalaPellicone di Ostia dal 2 al 4 agosto 2019.

Potranno partecipare a loro spese al suddetto Campionato Europeo gli atleti in possesso dei seguenti requisiti:

- aver compiuto 12 anni e non aver ancora compiuto 18 anni di età;

- essere tesserati alla Federazione per l’anno 2019.

La precedenza verrà data agli atleti con i migliori risultati alle gare istituzionali del 2019 (Italia Open di gennaio 2019 e Campionato Italiano del 28 aprile 2019).

L’ultima gara di selezione sarà quindi il Campionato Italiano di MMA che si svolgerà a Roma il 28 aprile 2019.

TABELLA RESTRIZIONI TECNICHE PER MMA

TABELLA RESTRIZIONI TECNICHE PER GRAPPLING NO-GI E BRAZILIAN JIU-JITSU/GRAPPLING GI

 

SUPERFIGHTS SUBMISSION ONLY ALLE GARE ISTITUZIONALI DI GRAPPLING e BRAZILIAN JIU-JITSU

La Federazione ha introdotto i Superfights Submission Only come evento preliminare alle gare istituzionali (Campionato Italiano, Coppa Italia e Italia Open).

Nei Superfights Submission Only verrà applicato il seguente regolamento: Gi o No-Gi, no points, heel hooks opzionali, openweight, durata 15 minuti, incontro pari in assenza di finalizzazione.

Alle suddette gare, quindi, possono proporsi per disputare un Superfight Submission Only gli atleti in possesso dei seguenti requisiti:

a)      maggiore di 35 anni di età (appartenenti alla classe di età Veterans);

b)      grado di Cintura Nera o Marrone;

c)      titolo preferenziale: essere stato Atleta della Nazionale Italiana.

IL GRAPPLING ENTRA UFFICIALMENTE NEL CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO

Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco ha introdotto il Grappling tra le attività sportive praticate al suo interno. Per la disciplina e per la Federazione questa è una conquista storica in quanto si tratta del primo Corpo dello Stato che introduce al suo interno la disciplina del Grappling.

Il Responsabile del Settore Grappling all’interno dei Vigili del Fuoco sarà il C.R.E. Paolo De Santis e l’Insegnante Tecnico sarà il V.P. Luigi Di Francia.

A breve, quindi, alle nostre gare federali avremo una forte squadra del Gruppo Sportivo dei Vigili del Fuoco!

Il Responsabile del Settore Grappling dei Vigili del Fuoco Paolo De Santis ha dichiarato:

“La lotta occupa, fra le discipline sportive praticate dai gruppi sportivi dei Vigili del fuoco, un gradino fra i più elevati. Infatti, i vigili del fuoco sono sempre figurati negli albi d'oro dei campionati a squadre della disciplina della lotta dai tempi della Federazione Italiana Atletica Pesante.

Questo storico legame è dovuto al fatto che le qualità di un vigile del fuoco sono in qualche modo riconducibili a quelle di un lottatore. Infatti, il pompiere è un individuo che lotta contro energie fuori controllo esponendosi in prima persona per salvare vite umane. Gli sforzi sopportati in un soccorso sono del tutto aciclici come in un incontro di lotta: fare le scale di corsa con una manichetta pesante indossando un autoprotettore si risolve con un incremento della frequenza cardiaca assai intensa in tempi rapidissimi. Ma non è solo nella quantità e nell’intensità dello sforzo fisico che la lotta compenetra le attività di soccorso ma è soprattutto nella qualità di espressione di certi movimenti. Pensate al trasporto di una persona lungo una scala a pioli con la presa “fireman’s carry”, che ha dato il nome alla tecnica di takedown utilizzata nella lotta, oppure i movimenti di liberazione da prese vincolanti da parte di un pericolante durante un salvataggio in acqua o la presa di rauteck, usata per estricare senza procurare lesioni spinali da un veicolo incidentato una persona incastrata. A fronte di tutto ciò il Comando dei Vigili del Fuoco di Roma, che ha raccolto l’eredità storica del gruppo sportivo VVF Brunetti, ha aperto le porte da poco a forme più evolute e moderne annoverabili nella pratica della lotta, istituendo una sezione di lotta stile Grappling in integrazione alla pratica della più classica lotta olimpica, sotto la direzione di un vigile del fuoco Insegnante Tecnico Federale di questa disciplina. Il Grappling viene promosso fra i pompieri non solo in funzione dello sviluppo delle qualità fisiche come forza e resistenza, condivise fra l’altro con la lotta olimpica, ma soprattutto in virtù dell’amplificazione delle percezioni cinestesiche e della consapevolezza del proprio corpo nello spazio, nonché dell’elasticità e mobilità articolare che si acquisisce grazie alle lunghe fasi di lotta che si svolgono a terra. Infatti il punto di vista rispetto alla lotta olimpica viene in qualche modo ribaltato. Si lotta prevalentemente con le spalle al tappeto con improvvisi ribaltamenti che sottopongono lo scheletro a stress distensivi piuttosto che compressivi con assoluto beneficio per le articolazioni che vanno mantenute, con gli esercizi che simulano i gesti tecnici, decoaptate, mobili e ben lubrificate. Pensate che al comando di Roma è operativo un gruppo di pompieri specializzati nell’USAR, acronimo di urban search and rescue. Un team addestrato per penetrare in caso di crolli e terremoti in stretti cunicoli e passaggi tortuosi, dove spesso occorre strisciare come serpenti o eseguire delle spirali con il proprio corpo per poter penetrare negli anguste strettoie fra le macerie. Tutto ciò in qualche modo e riconducibile al Grappling che ne rappresenta la sintesi sportiva. Modificare il proprio corpo plasticamente ed elasticamente a seconda dello stimolo trasmesso dall’avversario, prendere rapide decisioni, reagire e contrattaccare ad un tentativo di presa utilizzando la forza, l’agilità ma soprattutto l’intelligenza motoria. È dimostrato scientificamente che durante la pratica degli sport di lotta il cervello utilizza preferenzialmente gli stessi canali neurologici che si utilizzano nello studio delle scienze matematiche. Il Grappling quindi e i vigili del fuoco avranno da adesso in poi molto da condividere e molta sarà la strada che insieme percorreranno, che si auspica, sia pregna anche di successi sportivi, che presto arriveranno”.

Il Presidente Federale Saverio Longo ha dichiarato:

“Sono molto felice che il glorioso Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco abbia introdotto al suo interno lo sport del Grappling. Amo il Grappling e sono certo che gli operatori dei Vigili del Fuoco, che nel loro lavoro devono affrontare stress fisici e mentali eccezionali, otterranno un grande beneficio dalla pratica del Grappling che tempra il corpo e la mente degli atleti che lo praticano. L’introduzione della disciplina nei Vigili del Fuoco è stata resa possibile dal fatto che il Grappling è uno sport riconosciuto dal CONI e gestito a livello internazionale da una Federazione, la UWW, riconosciuta dal CIO (Comitato Olimpico Internazionale). Ringrazio il Comandante dei Vigili del Fuoco di Roma Dott. Ing. Gampietro Boscanio, che ha appoggiato l'iniziativa come primo Dirigente del Gruppo Sportivo, il Prefetto Bruno Frattasi, Capo del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, l’Ing. Fabio Dattilo, Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, il V.C. Paolo Scacco, e gli amici Paolo De Santis e Luigi Di Francia che hanno reso possibile l’introduzione del Grappling all’interno del Corpo. Ora, la speranza della Federazione è che anche gli altri Corpi dello Stato (Forze Armate e Corpi di Polizia) si rendano conto di quanto il Grappling possa contribuire alla formazione di un valido operatore, sia dal punto di vista fisico che psicologico, e introducano quindi al loro interno la disciplina del Grappling”.

REQUISITI RICHIESTI AGLI ATLETI CHE HANNO PIÙ DI 35 E MENO DI 50 ANNI DI ETÀ PER ESSERE AMMESSI ALL'ESAME PER LA PROMOZIONE AL GRADO DI CINTURA NERA.

1) essere tesserato alla Federazione;

2) avere il grado di cintura marrone da almeno 2 anni;

3) richiesta del Maestro Cintura Nera, ove presente, dell’aspirante Cintura Nera;

4) aver combattuto e vinto almeno 6 incontri in totale alle seguenti competizioni: Campionato Italiano, Coppa Italia, Italia Open (nelle classi di età Seniors e/o Veterans divisione Assoluto); Campionato Mondiale, Campionato Europeo, World Combat Games.

N.B. In tutti i casi, l’onere della prova dei requisiti agonistici è a carico dell’atleta che dovrà fornire alla Federazione idonea prova, possibilmente video, degli incontri combattuti e vinti.

RICORSI CONTRO VERDETTI DI INCONTRI DI MMA IN GABBIA

La Federazione, riguardo ai ricorsi contro i verdetti degli incontri di MMA in gabbia (solo per classe Seniors divisione Assoluto e Pro), ha introdotto le seguenti regole.

Termini di presentazione del ricorso

Per evento a Card (in cui gli atleti disputano singoli incontri): entro la mezzanotte del 1° giorno lavorativo successivo l'evento.

Per evento con formula a Torneo (in cui gli atleti possono disputare più incontri durante la stessa giornata): subito dopo la fine dell’incontro.

Nota: La Commissione Nazionale Ufficiali di Gara della Federazione può comunque sempre aprire un procedimento d'ufficio ove si manifestino condizioni tali che potrebbero portare alla revisione di un verdetto.

Modalità di presentazione del ricorso

Nel ricorso deve essere riportata la denominazione, la data e il luogo di svolgimento dell’evento, l’incontro oggetto della contestazione e i motivi del ricorso.

Il ricorso, con allegata la ricevuta del bonifico di euro 100, deve essere inviato alle seguenti email:

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La quota di 100 euro verrà restituita in caso di accoglimento del ricorso e sarà trattenuta in caso di ricorso dichiarato inammissibile o rigettato.

Casi in cui viene ammesso il ricorso:

-        il risultato dell’incontro è stato influenzato dal comportamento di un Ufficiale di gara che ha violato i Regolamenti federali (es. provata corruzione, etc…);

-        il risultato dell’incontro è stato influenzato da un chiara violazione del Regolamento di gara o dei Regolamenti federali;

-        l'azione che ha portato alla fine dell'incontro è stata causata da un’azione illegale, volontaria o involontaria, e ciò è evidente nel video ufficiale;

-        il verdetto è errato a causa di un errore nella compilazione dei cartellini (somme sbagliate, colori invertiti, etc…).

Casi di inammissibilità del ricorso:

-       giudizio degli Ufficiali di gara reputato non corretto;

-       decisione dell'arbitro riguardo ad uno stop arbitrale reputato non corretto (es. stop prematuro).

 

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