CORSIER OPEN INTERNATIONAL DI GRAPPLING E COMBAT GRAPPLING
Il 13 e 14 marzo si è svolto presso il quartier generale della FILA nel paesino svizzero di Corsier-sur-Vevey il torneo di Grappling e Combat Grappling denominato Corsier Open International. Oltre al torneo si è svolto anche il corso arbitri che ha formato gli ufficiali di gara sulle nuove regole che saranno presto introdotte nel regolamento internazionale.
Questo torneo è servito ad inaugurare il Combat Grappling, il nuovo stile di Mixed Martial Arts amatoriale che è stato recentemente introdotto dalla FILA. In rappresentanza dell’Italia si sono presentati il Maestro Alessandro Federico e l’Allenatore Simon Nogler della società sportiva Gracie Jiu Jitsu Bolzano che hanno frequentato con successo il corso per arbitro internazionale di Grappling e Combat Grappling (novità di rilievo per il Grappling sono la reintroduzione del ribaltamento dalla posizione di guardia che viene premiato con 1 punto e la posizione di partenza all’overtime che è solo ed esclusivamente la posizione di ripresa in controllo posteriore).
Un discorso particolare va fatto per Alessandro Federico che alla tenera età di 41 anni, oltre a diplomarsi arbitro internazionale della FILA, si è voluto mettere alla prova e si è cimentato sia nel torneo di Grappling sia in quello di Combat Grappling!!
Nel Grappling, categoria 75 kg, ha vinto ben 3 incontri (vedi video semi finale), superando 2 atleti svizzeri e un atleta greco, e ha perso poi la finale contro un altro atleta svizzero. Alessandro Federico ha guadagnato così un prestigioso argento nella categoria 75 kg.
Nel torneo di Combat Grappling, l'accorpamento delle categorie 75 kg e 80 kg, penalizzava il nostro Alessandro che si ritrovava a combattere con un atleta più pesante. L’incontro, un classico grappler contro striker, vedeva il nostro Alessandro per ben due volte ribaltare il suo avversario dalla guardia e prendere la side mount ma purtroppo un colpo dell’avversario gli provocava un taglio sotto l’occhio con perdita di sangue che costringeva l’arbitro ad interrompere l’incontro proprio mentre Alessandro stava finalizzando l’avversario con un’arm bar dalla posizione di guardia (vedi il match).
Alex rimaneva abbastanza contrariato dall'interruzione imposta con una sua finalizzazione in corso, ma accettava sportivamente la decisione.
Dopo il torneo, Alessandro Federico comunicava alla FIGR di aver deciso di terminare con questa gara la sua brillante carriera agonistica e di volersi dedicare in futuro solo all’insegnamento nella sua Società sportiva Gracie Jiu Jitsu di Bolzano.
La FIGR si complimenta con Alessandro Federico per i suoi successi agonistici in tanti anni di gare nelle varie discipline lottatorie e lo ringrazia per l’ottimo lavoro svolto con impegno per la promozione e lo sviluppo del Grappling nell’Italia del nord-est. |